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23.11.2022

Gasolio Invernale contro quello Estivo

Rispetto al funzionamento delle auto con sistema di accensione a scintilla, dove la mancata osservanza delle variazioni stagionali nei requisiti di qualità della benzina causa rarissimi problemi di funzionamento, i veicoli a gasolio si trovano all'estremo opposto della scala. Mentre per un'auto a benzina l'unica minaccia stagionale, facilmente evitabile, è l'uso di benzine invernali ad alta pressione di vapore in un'estate molto calda, che può compromettere l'erogazione del carburante dal serbatoio al motore a causa della creazione di un cuscino di vapore, nel caso del gasolio con scarse proprietà a bassa temperatura nel serbatoio di un camion in un inverno freddo, questo sicuramente impedisce qualsiasi ulteriore viaggio.

Gasolio Invernale contro quello Estivo

Rischi legati alle basse temperature

I motori ad accensione spontanea richiedono un carburante con un elevato indice di cetano, che riduce al minimo il ritardo tra l'iniezione del carburante nei cilindri e la sua accensione, garantendo così un funzionamento scorrevole del motore. Tuttavia, la parte ad alto indice di cetano del gasolio è formata da idrocarburi lunghi e diritti, le paraffine, che tendono a creare cristalli solidi a temperature normali anche durante gli inverni miti. Mentre la temperatura si abbassa, i cristalli aumentano di dimensioni, si agglomerano e formano grandi reticoli. La parte più sensibile di un veicolo è il sistema di distribuzione del carburante a bassa pressione e in particolare i filtri del carburante che, se non sono riscaldati da un circuito elettrico separato e la qualità del carburante non è conforme alle condizioni atmosferiche, sono spesso bloccati da una quantità eccessiva di cera solidificata.

Esistono diversi metodi per descrivere il comportamento a bassa temperatura del gasolio. Il modo più comune è quello di eseguire un test di laboratorio "Cold Filter Plugging Point" ("CFPP") (Punto di Collegamento del Filtro Freddo), che è la temperatura minima alla quale il carburante è in grado di passare attraverso un setaccio a maglie. Possiamo chiamarlo test di filtrabilità e fornisce una buona indicazione di come il carburante si comporta in un filtro del carburante, ma in ogni caso non dobbiamo dare per scontato che il carburante non possa causare problemi operativi al di sopra di questa temperatura.

Quando è disponibile il gasolio invernale?

L'argomento del comportamento del gasolio alle basse temperature inizia ad avere un certo rilievo ogni anno in autunno, quando i fornitori di carburante devono iniziare a consegnare le cosiddette qualità di transizione o direttamente invernali di gasolio. La situazione esatta in termini di requisiti specifici di qualità e periodi di tempo dipende naturalmente dalla posizione geografica del paese in cui opera il distributore di carburante. In Europa centrale, la transizione dalla qualità estiva (CFPP max. 0°C) inizia all’inizio di ottobre (CFPP max. -10°C), mentre il gasolio invernale pienamente conforme (CFPP max. -20°C) deve essere disponibile entro la metà di novembre. Si potrebbe pensare che questo non rappresenti un problema, ma non è così in tutti i casi.  

Differenze tra gasolio estivo e invernale

Sebbene esistano scadenze chiare per la presenza della qualità invernale nelle stazioni di rifornimento, e tutti debbano essere in linea, le non conformità in quest'area riscontrate dai laboratori specializzati sono tra le più frequenti (di solito al secondosecondo posto). La transizione completa e riuscita dalla qualità estiva a quella invernale deve avvenire a ogni singolo livello della catena di distribuzione dei carburanti. Inizia nelle raffinerie, dove una parte del componente più pesante del gasolio, appunto il gasolio, deve essere sostituita con una frazione più leggera, il cherosene, il carburante che alimenta gli aerei. Il cherosene non è solo più leggero, ma anche più costoso, e quindi le raffinerie non possono effettuare il passaggio troppo presto per motivi economici. All'estremità opposta della catena, una stazione di rifornimento deve esaurire rapidamente l'eccezionale qualità estiva e immagazzinare il materiale conforme al periodo successivo. Questo potrebbe essere piuttosto complicato per le piccole stazioni o per quelle che vendono tipi di carburante a bassa rotazione (ad es. gasolio premium). Per un'azienda consolidata e di grandi dimensioni, tuttavia, è solo un periodo dell'anno più impegnativo logisticamente per compiere la transizione.

Conseguenze per il motore

In practice, depending on the vehicle’s fuel system sensitivity to poor low temperature properties of Diesel fuel, there are cases that engines are unable to run up at temperatures up to 5°C higher than the CFPP value (e.g., problems may occur at -15°C, even though the fuel meets the winter spec of CFPP -20°C). This is since paraffin crystals begin to precipitate much sooner (this point is called ‘cloud point’ and can be even more than 10°C higher than the CFPP value), but their quantity is high enough to block 3 – 5 micron pores of the standard fuel filters in vehicles compared to the mesh sieve of 45-micron porosity in CFPP apparatus. It is therefore obvious that violation of the standards in terms of cold flow properties can bring many difficulties when it starts freezing outside.

Cosa possiamo fare per stare al sicuro?

Il primo è la scelta di un fornitore di carburante affidabile. Un fornitore di questo tipo acquista il carburante da fornitori (raffinerie e distributori) di comprovata affidabilità e tiene sotto controllo la qualità del carburante in entrata o, meglio ancora, la controlla regolarmente da una terza parte indipendente (laboratorio). Eurowag seleziona prodotti di alta qualità per i suoi clienti perché sa che il chilometraggio, le prestazioni fluide del motore e la potenza sono importanti. Inoltre, le fonti rinomate non corrono ai margini degli standard qualitativi e forniscono determinati buffer. Per questo motivo, ad esempio, possiamo vedere CFPP di -25°C nel periodo invernale, sebbene siano richiesti solo -20°C.

Oltre alla scelta del fornitore di carburante, possiamo prevenire i problemi sopra descritti con una corretta manutenzione del veicolo. L'intasamento del filtro del carburante è favorito dall'aumento del contenuto di acqua nel carburante e soprattutto nel filtro stesso. Si raccomanda vivamente di controllare o addirittura sostituire il filtro del carburante prima dell'arrivo dell'inverno. Con l'aumento dell'uso di biocarburanti (biodiesel, FAME) come componente intrinseco del carburante diesel, l'importanza di questa procedura sta aumentando perché una miscela di cera, acqua e biodiesel (compresi i suoi prodotti di degradazione) tende a formare una materia abbastanza stabile che blocca i filtri.

Prepararsi ai cambiamenti climatici

Cosa si può fare di più quando si è in attesa di un forte cambiamento meteorologico o si va all'estero in località con temperature molto basse? In alcuni casi, i fornitori di carburante che si aspettano un forte sbalzo della temperatura ambiente, al di là del normale, iniziano ad aggiungere carburante artico al gasolio standard per evitare problemi di massa. Anche l'operatore del camion può utilizzare lo stesso approccio. Un modo molto più elegante è quello di aggiungere additivi per gasolio aftermarket per l'inverno, i depressori, che possono sopprimere l'aggregazione della paraffina. Tuttavia, il carburante comunemente disponibile contiene già un livello significativo di questi additivi e i miglioramenti aggiuntivi sono fino a 9°C e non possono essere previsti senza test. E attenzione, il trattamento deve essere tempestivo. Aggiungere l'additivo al carburante già cristallizzato non aiuta affatto!